Settembre a Londra? E’ uno dei mesi più belli per visitare la città, che comunque frizzante e viva tutto l’anno, a fine estate affila le armi con un’offerta ricchissima, che spazia dall’arte al design, dallo sport alla musica, dall’architettura alle viste dall’alto.
E poi a differenza di agosto, spesso caratterizzato da piogge torrenziali e temperature non propriamente estive, a Settembre si può sperare nell’aiuto della cosiddetta Indian Summer, un’onda di tempo mite con temperature sopra la media stagionale che rende unico già soltanto passeggiare nei famosi parchi londinesi o ammirarne i numerosi landmarks e l’immenso patrimonio artistico, storico ed architettonico.
1. A Royal Welcome
![Buckingham Palace - Photo Credits by Oleg Broyko on Flickr - Licenza Creative Commons al momento dell'utilizzo](https://theitaliancommunity.co.uk/blog/wp-content/uploads/Buckingham-Palace-Oleg-Broyko.jpg)
Buckingham Palace – Photo Credits by Oleg Broyko on Flickr – Licenza Creative Commons al momento dell’utilizzo
Fino al 27 settembre si puo’ visitare Buckingham Palace, associando al tradizionale cambio della guardia anche una visita nelle stanze del potere: come ogni anno sarà l’attrazione più visitata di Londra, ma mentre la regina si trasferisce nel castello di Windsor per la pausa estiva, le porte del palazzo reale saranno, infatti, aperte al pubblico.
Il tutto attraverso un sistema di entrate a tempo, e dunque per partecipare al tour sarà necessario prenotare per tempo sia la data che l’orario della visita.
Quest’anno il titolo dell’evento è appunto A Royal Welcome, poiché per la prima volta da quando il palazzo ha aperto le porte ai turisti, i visitatori entreranno nelle State Rooms attraverso The Grand Entrance, normalmente utilizzata solo dagli ospiti della Regina, tra cui i capi di Stato e primi ministri.
Nei saloni del palazzo si potranno ammirare i tesori della Royal Collection, tra cui dipinti di Rembrandt, Rubens, Poussin e Canaletto, insieme alle sculture di Canova e Chantrey. A rendere più interessante la visita, anche mostre di abiti, gioielli e foto d’epoca, e per finire una passeggiata lungo il lato sud dei giardini reali.
2. The Webb Ellis Cup
Ovvero 20 squadre ed un ambitissimo trofeo: è L’8ª edizione della Coppa del Mondo di Rugby, l’evento più importante del rugby internazionale, che si terrà in Inghilterra (ad eccezione di alcuni incontri al Millennium Stadium di Cardff, in Galles) proprio dal 4 settembre al 17 ottobre per consacrare il miglior team del mondo: un trofeo cui quest’anno ambirà anche l’Ialia, arrivata terza nelle qualificazioni, e il cui esordio è previsto per il 19 settembre alle 18.00, quando giocherà contro la Francia a Twickenham.
3. London Design Festival
Oltre 350 eventi che si susseguono e si intersecano tra I dedali della città, negli spazi espositivi, nei parche nei musei ma anche nelle metropolitane e nei luoghi del quotidiano, con particolare concentrazione nei cosiddetti Design Districts, ovvero i quarters di Islington, Clerkenwell, Chelsea, Brompton Queen’s park e Shoreditch.
Un ruolo nevralgico verrà assunto dal Victoria & Albert museum, che ospitera’ mostre ed installazioni, e che per il quarto anno consecutivo sarà anche le sede del Global Design Forum, una serie di conferenze su design e sostenibilità, che si svolgeranno tra il 21 ed il 25 settembre.
Tra i più importanti eventi legati al #LFD ci sarà indubbiamente la ventunesima edizione del 100% Design, la più grande mostra di design contemporaneo della capitale (sezioni in mostra: Interni, Cucine e bagni, Design & Build, Luoghi di lavoro e Marchi emergenti) da quest’anno nella nuova sede di Olympia.
4. Apple music festival
Ovvero la dieci giorni di musica spettacolare fino allo scorso anno conosciuta come iTunes Festival, live quest’anno dal 19 al 28 settembre. Tra le star che hanno gia’ confermato la loro presenza ci saranno One Direction, Pharell Williams, Disclosure e Florence and The Machine. Imperdibile la location: una delle venue musicali più conosciute del mondo, la storica Roundhouse di Londra, un luogo dall’atmosfera intima e meravigliosa per ammirare artisti che normalmente riempiono gli stadi.
Il festival è è gratuito, anche se I bigletti non si possono acquistare ma solo vincere. Anche il pubblico da casa però non se la passerà male, avendo la possibilità di seguire il tutto gratuitamente grazie al servizio on-demand, lo streaming gratuito che la società di Cupertino ha appena avviato.
E poi la manifestazione sarà altamente social, grazie alla funzione Connect, con cui gli artisti condivideranno immagini dal backstage, coverage inediti e materiali a loro piacimento: una sorpresa continua, tutto da scoprire fino all’ultimo.
Oltre Andy Warhol e Roy Lichtenstein: il pop come non lo abbiamo mai pensato entra in scena alla Tate Modern di Londra dal 17 settembre con una mostra che racconta la storia globale di questo fenomeno artistico e culturale rivelandone tuttavia i lati più oscuri ed inediti, svelando come la pop art non sia mai stata unicamente una celebrazione della cultura consumistica occidentale, quanto un linguaggio internazionale sovversivo e di protesta che ha toccato ed intaccato un po’ tutti I continenti.
In mostra oltre 200 opere di artisti degli anni ’60 e ’70 che accanto ai simboli del movimento stesso, dalle lattine di Campbell alle serigrafie di Marylin ed Elvis Presley ed alle biondone di Lichtenstein, ci fanno conoscere un’altra faccia, certo non meno interessante e sempre molto colorata, del fenomeno poi esploso nella parodia della cultura consumistica anglo-americana a tutti nota.
6. Shakespeare Globe: the Oresteia
A due passi dalla Tate Modern c’è lo Shakespeare Theatre, celebre teatro dedicato al noto drammaturgo inglese di cui quello attuale ne è la terza ricostruzione, pensata comunque per essere quanto più fedele all’originale del 1599.
E’ uno dei teatri più belli ed attivi d’Europa, che offre agli spettatori un’esperienza sensoriale unica, in quanto pensato per interagire con il pubblico nonche’ parzialmente all’aperto.
Fino al 16 ottobre sarà qui di scena l’Oresteia, celeberrima ed ultima delle circa 90 tragedie scritte da Eschilo, in cui si celebra l’eterna dicotomia tra giustizia e perdono, morte e vendetta, nella specie inaugurata da Agamennone che prima di partire per la guerra di Troia sacrifica agli dei sua figlia Ifigenia, suscitando così le ire dell’adultera moglie Clitemnestra che al ritorno si vendica brutalmente, uccidendo lui e ponendo il suo amante sul trono. A questo punto tocca ad Oreste, figlio allontanato, continuare il ciclo ed uccidere suo madre per vendicare suo padre. Come faranno gli Dei a giudicarlo?
L’Oresteia e’ una trilogia epica, immensa ed imperdibile, che oltre a riproporre tematiche attualissime, offre l’opportunita’ di godere dell’ambientazione, magica e perfetta, di uno dei teatri più caratteristici del mondo in una delle capitali piu’ moderne d’Europa. Un contrasto perfetto in un teatro che fa apparire tutto davvero vivo.
![London, Dinner in the Sky - Photo Credits Dinner in The Sky](https://theitaliancommunity.co.uk/blog/wp-content/uploads/London2-Dinner-in-the-Sky.jpg)
London, Dinner in the Sky – Photo Credits Dinner in The Sky
Facendo seguito al successo di un simile pop-up a Canary Wharf l’anno scorso, dal 17 al 30 settembre torna a Londra Dinner in the Sky .
Il vascello sospeso, che può ospitare 22 coperti, vedrà 11 tra I ristoranti più blasonati di Londra trasferire qui il proprio menù, per commensali avventurosi cui piace l’idea di cenare, rigorosamente con le cinture allacciate, in una piattaforma fluttuante a 25 metri sopra il cielo di St Katharine Docks, vicino alla Torre di Londra e con vista su famosi landmarks quali il Tower Bridge, The Shard ed il Walkie Talkie.
Prima di farsi prendere troppo dall’entusiasmo sarà però utile sapere che anche i prezzi sono alti quasi come i posti a sedere: la colazione costerà circa 70 euro, il pranzo 170 e la cena quasi 300. Per un’esperienza di “alta cucina” in tutti i sensi!
Manuela Travaglini
www.theitaliancommunity.co.uk