Isole Aran

Le Isole Aran sono situate al centro del percorso costiero più lungo D’Irlanda (il Wild Atlantic Way) che va da Donegal a Cork. 2500 km di altissime scogliere da cui ammirare dei panorami mozzafiato, spiagge e baie incontaminate, monumenti risalenti all’Età del Bronzo e incantevoli villaggi con i tetti in paglia dove ancora si mantengono vive antiche tradizioni.

Le Isole Aran hanno inoltre una serie di curiosità e sono luogo di vari manifestazioni ed eventi. Sono innumerevoli le cose particolari che ancora non sai di queste isole.

Vediamone alcune insieme.

Nelle Isole Aran si producono dei maglioni con della lana grezza che sono divenuti famosi nel mondo e che si caratterizzano per i disegni in vari stili a seconda della famiglia del posto. La ragione che sottende ai vari stili è legata al riconoscimento del pescatore che malauguratamente fosse perito durante l’attività di pesca.

Altra curiosità, i Curragh, le tradizioni barche locali hanno una struttura molto leggera e sono ricoperti di materiale bituminoso. A causa della loro leggerezza i pescatori non indossano scarpe ma delle calzature di lana di capra chiamate “pampooties”.

A parte storia e tradizioni, le isole ospitano anche manifestazioni ed eventi unici come il TedFest: in parte una divertente convention e in parte un festival basato sulla popolare commedia tv “Father Ted”. Il Patrun è invece una manifestazione durante la quale gli abitanti delle tre isole competono in alcuni giochi. A queste si aggiunge la tradizionale parata durante il giorno di San Patrizio.

Cosa visitare nelle Isole Aran e quali sono le attrazioni principali delle Isole Aran? Ci sono alcune cose che, se stai pensando di visitare queste isole, non possono assolutamente mancare.

Vediamo insieme alcune:

• Dun Aengus (Dun Aonghasa): è il più maestoso tra i forti di difesa in pietra risalenti all’Età del Bronzo presenti nell’arcipelago. Per la sua posizione a strapiombo sul mare e per la sua struttura che lo vedono racchiuso da tre massicci muri a secco e un “chevaux-de-frise”, è considerato uno dei più bei monumenti preistorici d’Europa.
• The Wormhole (Poll na bPeist): è una una piscina naturale di forma rettangolare che si trova a sud di Dún Aonghasa su Inis Mór. Oltre che per la sua particolarità costituisce per il visitatore una attrazione per il fatto che si tiene ogni anno la Red Bull Cliff Diving Competition.
• The Cliff: le scogliere di Inis Mor si estendono lungo tutto il lato occidentale dell’isola ed offrono dall’alto una vista spettacolare. Per la bellezza dei panorami le scogliere sono ideali per escursioni e ciclisti.
• La colonia di foche di Inis Mor: situata sulla strada costiera, 10 minuti prima della spiaggia di Kilmurvey, in questo habitat naturale il visitatore incontrerà numerose foche che fanno il bagno, e adiacente alla colonia si trova un laghetto con cigni selvatici, anatre e molti uccelli rari. Questo è un must per gli amanti del birdwatching.
• Kilronan Village: vivace paesino sul porto di Kilronan sul cui bellissimo molo attraccano i Currach, le tradizionali barche da pesca ma anche tanti yatch. Il villaggio ospita anche un mercato dei maglioni di Aran e un paio di bar tradizionali.
• Le spiagge di inis mor: le tre isole sono famose per le loro spiagge sabbiose come Cill Mhuirbhigh, una spiaggia insignita della bandiera blu che si trova su Inis Mór. In Inis Oírr c’è una splendida baia sul molo di sbarco principale conosciuta come An Trá Mór (La grande spiaggia). In Inis Meáin ci sono numerose insenature sabbiose.
• Teampall Chiarain & the Standing stones: è una chiesa risalente al XII secolo che si trova nel villaggio di Mainistir (che significa monastero), sul vecchio sito di Mainistir Chonnacht. Si dice che sia stato fondato da San Ciarán di Clonmacnoise che studiò qui sotto St Enda. Diverse lastre decorate a croce si trovano vicino alla chiesa e si pensa che possono essere vecchie croci di Tearmann (croci di confine). Tradizionalmente gli isolani disegnano un fazzoletto o una sciarpa attraverso il buco per fortuna o fertilità.
• Il Faro e Dun Eochaill: costruito probabilmente un po’ più tardi di Dún Aonghasa, questo forte si trova a sud del villaggio di Eochaill (che significa legno di tasso) da cui prende il nome. Nelle vicinanze si trovano i resti di una Light House dei primi dell’Ottocento che, sebbene si trovasse sul punto più alto dell’isola, era troppo mal posizionato per essere di alcuna utilità.
• Le 7 chiese (Na seacht Dteampaill): situato a ovest di Inis Mór, nel villaggio di Eoghanacht, le sette chiese o Dísert Bhreacáin sono state per secoli una delle più grandi fondazioni monastiche e centri di pellegrinaggio lungo la costa occidentale dell’Irlanda. Sebbene siano chiamate “le sette chiese”, in realtà ci sono solo due chiese, una del VIII-XIII secolo e l’altra del XV sec., con un numero di edifici domestici.
• I Puffing Hole di Inis Mor: sono dei profondi buchi che si trovano nel terreno in cima alla scogliera e dai quali, in occasione di forti mareggiate, l’acqua esce dai fori in modo simile allo spruzzo di una balena.

La posizione di queste sentinelle del mare, oltre che il clima temperato, le rende sicuramente un ottimo punto di arrivo per un tour per luoghi d’interesse della Contea di Galway. Situate a 48 km a largo della baia di Galway, le isole sono raggiungibili facilmente in traghetto tutto l’anno da Rossaveal e in alcune stagioni da Doolin, nella contea di Clare, o da Ros a’ Mhil, nella contea di Galway. Suggestivo è il breve volo da Galway gestito dalla compagnia locale Aer Arann Islands.

Per la bellezza dei luoghi e della natura circostante, le isole si prestano alla pratica di moltissime attività outdoor e marittime come la vela o il diving. Questa parte d’Irlanda infatti offre un sacco di luoghi da esplorare muovendosi di poco dalle principali città del paese.

Conclusione

Un tour in questo piccolo arcipelago dell’oceano Atlantico è un’esperienza unica. Se stai pensando di visitare le Isole Aran questo articolo ti ha dato una serie di informazioni su ciò che non puoi assolutamente perdere.

Prepara la macchina fotografica e via, non mi resta che augurarti una splendida vacanza.

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