Oxford è una delle città più importanti del Regno Unito e tra le più significative nel panorama culturale mondiale. Celebre per le sue Università, tra le più antiche del mondo, è uno dei più importanti centri culturali del panorama internazionale.
La sua tradizione accademica ne fa la testa pensante del Regno Unito e la sua architettura gotica le ha fatto guadagnare l’appellativo di “città dalle sognanti guglie”, datole dal poeta britannico Matthew Arnold.
La quotidianità di Oxford racconta però anche di bellezza e leggerezza di una città incantevole, con graziosi canali, mercati ottocenteschi, imponenti cattedrali e pub caratteristici. Non a caso la città ha ispirato alcuni dei capolavori della letteratura fantastica, tra cui Alice nel Paese delle Meraviglie e il Signore degli Anelli.
Oxford è ricca di fascino per il suo carattere profondamente inglese oltre che per il suo prestigio culturale e di posti da visitare a Oxford c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Cammina per le vie del centro e arriva a Gloucester Green Town Square, una centralissima piazza circondata di alberi, con numerosi locali e un centro culturale allestito in una vecchia caserma. Qui il mercoledì, il giovedì o il sabato si tiene Gloucester Green Market, tipico mercato settimanale.
Per visitare invece il vero grande mercato della città, vai a Market Street, qui troverai un mercato coperto esistente fin dal 1774 e situato proprio al centro di una tipica zona di shopping.
Un’attrazione imperdibile è il Museo Ashmoleano, il più antico museo del mondo, inaugurato intorno al 1682. Il nome è preso dal collezionista e storico Elias Ashmole, che donò le sue collezioni all’Università di Oxford. Accessibile al pubblico gratuitamente, il museo espone eccezionali collezioni di arte, archeologia e strumenti musicali. Tra le opere d’arte vi sono conservate opere di Michelangelo, Raffaello, Leonardo da Vinci, Paolo Uccello, Dyck, Rubens, Rembrandt, Tiziano, Turner, Pissarro, Cézanne e Picasso, per citare solo gli artisti più importanti.
Molto ben fornita è anche la sezione archeologica con reperti dell’Antico Egitto, dell’Impero Babilonese, dell’Antica Grecia e di Roma, ma anche oggetti rinvenuti in Gran Bretagna e risalenti all’Età del Bronzo. La collezione di strumenti musicali annovera persino degli Stradivari, oltre a raccolte di arte Cinese e Islamica.
Sullo sfondo di un tipico paesaggio inglese, Oxford offre stupende ambientazioni naturali grazie ai suoi fiumi.
La prateria di Port Meadow sul Tamigi popolata da cavalli selvaggi e tantissime specie di uccelli è un luogo incantevole e mitico. Molto amato dagli abitanti della città, è una importante attrazione per i turistii perché pare che, accompagnando una giovane donna di nome Alice in barca, Louis Carrol, abbia avuto proprio qui la prima ispirazione per il suo Alice nel Paese delle Meraviglie. Port Meadow si raggiunge facilmente da quartiere di Jericho, tipico esempio della Oxford industriale.
Altro corso d’acqua molto caratteristico di Oxford è il fiume Cherwell, molto più tranquillo del Tamigi e quindi perfetto per fare punting, ovvero la navigazione dei torrenti tramite una barca piatta, simile a una gondola, spostata usando un palo anziché un remo.
L’istituzione cittadina per eccellenza e fiore all’occhiello di tutto il Regno Unito è un complesso monumentale di straordinario valore. L’Università di Oxford è la più antica del mondo e la sua fondazione si fa risalire intorno al 1100. I suoi 38 college, dipartimenti e alloggi sono situati non in un unico campus, ma nel centro della città in modo sparso. Solo i dipartimenti della Science Area formano un campus nel senso classico del termine.
Gli edifici universitari più importanti e iconici sono la Radcliffe Camera, lo Sheldonian Theatre, le Examination Schools, dove si svolgono esami e lectio magistralis.
L’Università possiede inoltre molte aree verdi come gli University Parks, 28 ettari di area dedicata allo studio delle specie arboree, e l’Orto botanico nei pressi di High Street, il più antico giardino botanico della Gran Bretagna.
Oxford ospita anche la mitica Biblioteca Bodleiana, dove sono stati ambientati ben tre film della saga di Harry Potter.
Al di fuori dell’Università, un altro monumento da non perdere è il castello medievale di Oxford, costruito intorno all’anno 1000 e in parte distrutto a causa di molte vicissitudini storiche. La St George’s Tower risalente all’epoca dei Sassoni è uno degli edifici più antichi della città e dalla sua sommità si può godere di una vista eccezionale sul centro cittadino. La cripta risalente a 900 anni fa e la Torre dei Debitori, teatro di molte esecuzioni capitali, sono luoghi suggestivi e spaventosi al tempo stesso.
Oxford da tipica città inglese, mantiene orgogliosamente tradizioni British come il celebre Afternoon Tea e molti sono i locali dove è possibile prendere parte a questa tradizione. La sala da the più elegante della città si trova presso il Macdonald Randolph Hotel. Per un’esperienza più informale, il the delle cinque può essere consumato anche presso il Brown’s, locale situato nel mercato coperto di Market Street.
Una vera attrazione di Oxford sono i suoi leggendari pub. Se sei a Oxford, devi assolutamente visitare il pub “The Eagle and Child”, frequentato da scrittori del calibro di C. S. Lewis e J. R. R. Tolkien. Un’altra celebrità è il “The Turf Tavern”, frequentato secondo i rumors da studenti diventati poi importanti politici di livello internazionale come l’ex primo ministro australiano Bob Hawke e l’ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton.
Oxford si trova a soli 100 km da Londra ed è facilmente raggiungibile dalla Capitale sia tramite treno che tramite autobus.
Raccontaci della tua esperienza a Oxford, quali informazioni ti sono state più utili e cosa avresti aggiunto. Posta nei commenti o sulla nostra pagina Facebook, ci fa sempre piacere ricevere suggerimenti dai nostri lettori.