L’idea del progetto nasce nell’anno 2000 e si deve all’imprenditore Irvine Sellar che due anni prima aveva acquistato la Southwark Tower con l’intenzione di creare un edificio nuovo nel design per dare un aspetto ad un quartiere molto vissuto, ma architettonicamente fermo agli anni ’70 del secolo scorso.
Per realizzare questo ambizioso e mastodontico progetto decise di rivolgersi al celebre architetto italiano Renzo Piano, artista anticonvenzionale e innovatore. I due discussero del progetto in un pranzo a Berlino. Renzo Piano, ad una prima proposta disse che non amava i grattacieli. Poco dopo stava già disegnando sul menù il profilo di quello che sarebbe diventato lo Shard.
Insieme al London Eye lo Shard costituisce il miglior punto d’osservazione della città: al 72° piano, dal quale la struttura è parzialmente aperta, si trova il belvedere (The View), che in verità è diviso in tre piani di cui due chiusi e uno, appunto, aperto. L’altezza di questa meravigliosa terrazza arriva quasi a doppiare quella della ruota panoramica londinese e lo sguardo dell’osservatore si estende per oltre 60 km.
All’interno del complesso la storia di Londra prende vita e si può riscoprire attraverso varie esposizioni multimediali.
Situato vicino al London Bridge, il grattacielo è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici mentre è altamente sconsigliato l’uso dell’auto in quanto mancano parcheggi.
Con la metropolitana si scende alla fermata London Bridge lungo la Northern o la Jubilee Line. Anche chi arriva in treno può scendere alla stazione di London Bridge. Lo Shard è a 5 minuti a piedi.
In bus si possono usare le linee: 43, 48, 141, 149 e 521.
Il prezzo dei biglietti parte dalle 25 sterline (29 euro circa). L’accesso è gratuito per i bambini al di sotto dei 4 anni.
Acquistando i biglietti sul sito ufficiale si può risparmiare fino al 20%
Dalle 10:00 alle 22:00 (ultimo ingresso ore 21.00).
Gli orari possono variare dunque è bene consultare il sito ufficiale e pianificare la visita in anticipo.
La parola shard significa “scheggia”. Il design scolpito del grattacielo è reso ancora più particolare dai pannelli di vetro che lo rivestono, i quali, inclinati verso l’interno, non si incontrano mai. Da terra si giunge alla vetta, che è geometricamente irregolare e forma una scheggia.
Il grattacielo è composto da 11.000 lastre di vetro e 306 rampe di scale. La sua ampiezza è pari a 8 campi da calcio. Per pulire l’esterno ci vogliono 17 bravi e coraggiosi pulitori attivi per tre mesi.
Più di 5.000 persone vivono o lavorano nello Shard.
La vista è talmente romantica che è stata scelta come location per il proprio matrimonio da oltre 200 coppie che si sono dette “sì” praticamente nel cielo di Londra.
Facci sapere cosa ne pensi, quali informazioni ti sono state più utili e cosa avresti aggiunto. Se hai argomenti che vorresti trattassimo nei prossimi articoli postali nei commenti o sulla pagina Facebook, ci fa sempre piacere ricevere suggerimenti dai nostri lettori.