La moda italiana rappresenta un emblema di stile ed eleganza ed insieme all’arte, alla storia, alla cultura del cibo e del vino e a tante altre ricchezze, contribuisce a definire l’identità ed il patrimonio dell’Italia.
Il Made in Italy è diventato sempre più spesso segno di qualità, buon gusto ed autenticità e la moda italiana ne costituisce una parte importante sia per quanto riguarda l’abbigliamento sia per quanto riguarda gli accessori.
L’attenzione per l’artigianato italiano locale è tenuta in considerazione dagli stessi stilisti italiani che spesso nelle loro creazioni fanno uso di tessuti e monili di differente provenienza regionale, mantenendone in vita le tradizioni su un più moderno e innovativo concetto di design.
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La moda italiana ieri
L’inizio della moda italiana risale al 1951 quando a Firenze, nella residenza del conte Giorgini (Villa Torrigiani), fu organizzata la prima sfilata per un pubblico internazionale. Tanti stilisti, tra cui le famose Sorelle Fontana, sfoggiarono con orgoglio le loro creazioni migliori.
Si trattò di creazioni sartoriali esclusivamente italiane di alcune fra le più importanti case di moda di Milano, Firenze e Roma che presentarono insieme i loro modelli in un’unica e straordinaria sfilata.
Da quel momento, per la moda italiana, ebbe inizio una storia di successo e notorietà, d’irresistibile fascino per attrici, come Audrey Hepburn e Elizabeth Taylor, icone del cinema di allora, ma anche protagonista delle scelte di abbigliamento di tutta l’aristocrazia, che ne divenne la principale ambasciatrice.
Negli anni ’60 e ’70 all’alta moda si affiancò il prêt-à-porter, con abiti pronti e alla portata di un maggior numero di persone, grazie ai prezzi più contenuti.
A partire dagli anni ’70 iniziò la diffusione sul mercato internazionale di tanti marchi stilistici italiani, con creazioni innovative e abbinate ad accessori di ogni genere.
Il continuo rinnovarsi e alternarsi di stili, grazie all’inesauribile creatività degli stilisti, segnò l’evoluzione della moda italiana fino ai giorni nostri..
La moda italiana oggi
La fama e il prestigio della moda italiana sono certamente dovuti al gusto innato e alla bravura di tanti stilisti italiani come Valentino, Armani, Brunello Cucinelli, Luisa Spagnoli, Prada e Tod’s che da anni ormai portano sulle passerelle internazionali le loro collezioni, mantenendo alto il primato del Made in Italy come garanzia di qualità e originalità.
Queste maison, marchi del fashion italiano, divenute multinazionali, sono solo alcune tra le protagoniste della moda italiana nel mondo.
Tante di queste case di moda italiane vestono importanti personalità dello spettacolo, della musica, della politica in occasione di prestigiosi eventi internazionali.
In Italia, i principali eventi di moda si tengono a Milano, Roma e Firenze dove sfilate e rassegne dedicate alle nuove collezioni sono di grande richiamo per appassionati ed operatori del settore, provenienti da tutte le parti del mondo.
Milano è la città dove si svolgono le sfilate più importanti, ma anche Roma e Firenze non sono da meno e con, rispettivamente, l’evento “AltaRoma” e “Pitti Immagine”, si fanno portavoce del Made in Italy, sfoggiando periodicamente le tendenze delle nuove stagioni e rinnovando in tal modo la notorietà ed il marchio di distinzione dell’abbigliamento italiano.
Anche nel resto d’Europa, negli USA e in Asia sono spesso organizzate sfilate di alta moda italiana.
La moda italiana a Londra è ben rappresentata, si presta grande attenzione alla creatività e all’eleganza dei capi italiani, realizzati con materiali tessili ricercati e secondo una lunga tradizione artigiana. Il diffuso interesse, qualche anno fa, ha portato persino ad accogliere, presso il “Victoria & Albert Museum”, la bellissima mostra “The Glamour of Italian Fashion 1945-2014”, un evento di successo e orgoglio per la storia ed i protagonisti della moda italiana.
La moda italiana tra presente e futuro
All’entusiasmo e alle idee dei giovani designers sta ora garantire qualità e creatività, evolvendo nel tempo con capi che sappiano guardare al futuro e rispecchino le generazioni che li indosseranno. Il rispetto del binomio innovazione-tradizione manterrà certamente alto il ruolo del Made in Italy come simbolo di stile.
E’ importante sottolineare anche il lavoro, l’impegno e l’abilità di tanti stilisti emergenti che si dedicano alla creazione di linee più vicine al quotidiano e non solo spiccatamente di alta moda e da passerella, ma comunque ispirate alle nuove tendenze, realizzando abiti, accessori e scarpe dai costi più accessibili, ma con un buon rapporto tra qualità dei materiali e look dell’immagine.
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Roberta Soldano
The Italian Community
