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Linea Angel Ariel: una grande storia vicentina!
Continua il nostro viaggio, in collaborazione con Confartigianato Vicenza, alla scoperta delle migliori aziende del territorio vicentino.
Oggi vi vogliamo parlare della commovente, ma allo stesso tempo bellissima storia di Linea Angel Ariel.
Come è nata la Linea Angel Ariel?
Come dice Antonia Venzo, fondatrice e presidente della Linea Angel Ariel, la nascita di questa attività si può riassumente in tre parole: amore, dolore, speranza.
Il tutto nasce da una promessa fatta da Antonia a suo marito Ernesto, ammalatosi di tumore allo stomaco nel Dicembre del 1992. Dopo alcuni dolori allo stomaco ed una visita specialistica si capisce subito che il problema è molto serio e viene programmata un’operazione chirurgica a seguito della quale si ha una sentenza che lascia Antonia e Ernesto senza parole: si tratta di un tumore molto raro in Italia e molto diffuso invece in Giappone a causa dalle bombe cadute su Yroscima e Nagasachi.
18-20 mesi di vita: questo è stato l’impietoso responso dei medici! Per Antonia, Ernesto e i figli inizia un periodo terribile fatto di grande sofferenza.
A causa di questo problema, Antonia inizia ad effettuare ricerche. Cerca e cerca in tutto il mondo e viene a conoscenza di diverse terapie: portare il corpo ad alte temperature tramite iniezioni, immersione in cera liquida per portare alla morte le cellule tumorali e un protocollo di chemio e radio alternativo che veniva fatto anche a Verona.
Mentre Antonia faceva altre ricerche per trovare metodi che potessero alleviare le sofferenze di suo marito, grazie ad un amico viene a conoscenza di un Padre che parlava di una pianta, l’Aloe, e delle sue proprietà curative.
Nel giro di 24 ore Antonia si mette in contatto con il Convento Gerusalemme dove questo Padre era di servizio. Lui non c’era, era andato dalla mamma in Brasile perché stava morendo, ma una suorina della provincia di Vicenza che era lì le inviò la ricetta.
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Quello che mancava era però la pianta. Dove prenderla? Qui in Italia nessuno la conosceva e per questo Antonia coinvolge delle sue conoscenti per ricercare questa pianta.
Intanto il tempo passava e Antonia ed Ernesto speravamo di trovare al più presto questa pianta per provare il miscuglio. Finalmente il Padre tornò da Gerusalemme e riuscì a spedire il prodotto ad Antonia il 31 Maggio 1994 dopo alcuni imprevisti, il prodotto finì infatti a Londra per due volte, prima di ritornare a Tel Aviv ed arrivare infine a destinazione.
Il prodotto arrivò e prima di testare la sua efficacia Ernesto disse ad Atonia:
Promettimi che se questa pianta aiuta veramente le persone a non soffrire come sto facendo io, andrai avanti nel mio nome e farai conoscere questa storia al mondo.
E’ proprio questa frase che sarà l’ispirazione per Antonia.
Con Ernesto in uno stato di coma, Antonia versa un cucchiaino dello sciroppo preparato e lo lascia tranquillo a letto. Due ore dopo il figlio Alessio chiama Antonia, dicendo che il papà si voleva alzare per vedere la sua valle. Antonia aiuta Ernesto ad alzarsi e a cambiarsi. Ernesto non riesce a stare in piedi e Antonia lo tiene sul suo grembo mentre guarda la sua valle. Purtroppo per l’ultima volta. Ernesto emana un piccolo respiro e appoggia la testa sulla spalla di Antonia.
Purtroppo la vita di Ernesto era terminata.
Ed è questa la storia di Amore, Speranza e Dolore che da l’ispirazione ad Antonia per comprendere meglio le straordinarie proprietà dell’Aloe.
Come prosegue la storia della Linea Angel Ariel?
Dopo la morte di Ernesto nel Giugno del 1994, Antonia prosegue nelle sue ricerche per approfondire le sue conoscenze sull’Aloe e inizia a spargersi la voce che aveva trovato un qualcosa che poteva essere di aiuto nelle patologie tumorali.
Arrivano telefonate e visite a casa di persone interessate a saperne di più, anche i Frati del vicino Convento di Lonigo interpellarono Antonia e la invitarono ad un colloquio dopo aver sentito che era in contatto con il Frate a Gerusalemme e aveva trovato le piante di Aloe Arborescens utili per creare lo sciroppo che poteva aiutare le persone ammalate.
Antonia portò a questi Frati alcune bottiglie di prodotto, con la sorella Vittoria, che lo somministrarono ad alcune persone le quali trovarono subito un beneficio ai loro problemi. La persona che più colpì Antonia fu un ragazzo con un grosso problema alla pelle, che si rompeva e andava in pezzettini. Grazie allo sciroppo i benefici si potevano vedere molto rapidamente e quando sospendeva il problema si ripresentava.
Antonia inizia a parlare attraverso Radio Idea di Lonigo, con una trasmissione settimanale di informazione alla quale spesso si collegava direttamente il Padre da Gerusalemme.
I mesi passavano ed Antonia andava avanti con le ricerche. Le varietà di Aloe sono molte e non si voleva fermare all’unica varietà di Aloe conosciuta dal Padre di Gerusalemme. Qui scatta la molla che fa decidere ad Antonia di creare un laboratorio autorizzato e di andare alla ricerca delle piante giuste. Molti medici a cui Antonia espose la propria idea le dissero di andare avanti e che l’avrebbero supportata, pur senza esporsi.
E’ in questo momento che Antonia registra l’azienda a nome di Antonia Venzo.
Quello che Antonia stava portando avanti andava bene, ma non il nome. Una sera, mentre leggeva una favola al suo bambino Matteo, suo figlio le disse:
Mamma guarda che devi cambiare il nome della azienda, devi chiamarla Angel Ariel, perché Ariel è l’Angelo della natura e mettere un Angelo con le ali che formano un cuore rappresenta l’amore con in braccio un bimbo che è la vita.
La mattina seguente Antonia andò a cambiare il nome all’ufficio registro di Vicenza, era il 5 Marzo 1997. Nacque così la Linea Angel Ariel, con il simbolo dell’Angelo con le Ali che formano un cuore, con in braccio un Bimbo che simboleggia la Vita e Ariel la protezione della natura.
Cos’è la Linea Angel Ariel adesso?
Linea Angel Ariel è oggi l’azienda italiana di riferimento per la distribuzione e divulgazione dell’Aloe Arborescens.
Linea Angel Ariel srl è supportata da ricerche effettuate su tutti i prodotti in un laboratorio realizzato secondo le normative vigenti in cui tutte le materie prime sono controllate e standardizzate secondo il Metodo Angel Ariel il cui brevetto è depositato.
Perchè l’Aloe arborescens
L’impiego dell’Aloe in medicina e in attività curative in generale risale all’antichità.
Esistono oltre 450 varietà note di Aloe e tra tutte l’Aloe Arborescens ha acquistato particolare interesse scientifico perchè ritenuta migliore rispetto alle altre varietà di pianta. L’Aloe Arborescens presenta una concentrazione di principi attivi più elevata, almeno tre volte superiore, ed è più resistente ai nostri climi.
I principi attivi contenuti sono circa un centinaio, tra cui rari sali minerali molto importanti per alcune patologie generative umane.
L’Aloe Arborescens tende così a rinormalizzare i parametri biochimici e funzionali dell’organismo in un tempo-finestra variabile che varia da soggetto a soggetto.
Le piantagioni
Linea Angel Ariel lavora con foglie di Aloe Arborescens provenienti esclusivamente da una piantagione biologica in Sardegna da oltre 20 anni.
Il clima del luogo è particolarmente favorevole alla crescita della pianta e al mantenimento della concentrazione ottimale dei principi attivi delle foglie.
Le foglie raccolte dalla piantagione hanno una età minima di 5 anni, poiché è solo a un tale livello di crescita che la pianta sviluppa una concentrazione significativa di principi attivi efficace.
Qualità
La qualità è al centro dell’attività di Linea Angel Ariel.
Le piante vengono controllate qualitativamente e le foglie di Aloe, selezionate rigorosamente, vengono tagliate manualmente ed estratte a freddo per mantenere la conservazione degli attivi dell’Aloe.
Piante, foglie e prodotti vengono controllati per assicurare un altissimo livello di qualità.
Studi e ricerche
I prodotti della Linea Angel Ariel s.r.l sono studiati da cinque Istituti di Ricerca, tra quali i “Laboratori Frattini di Altavilla”, la “Fondazione Raphael” e la “Università degli Studi di Milano” (dove gli studi e le ricerche di Antonia sono stati utilizzati per motivi formativi nella facoltà di Medicina e Chirurgia – ecco un esempio: clicca qui).
Prodotti
La produzione di Linea Angel Ariel srl si divide in tre aree principali:
- Linea Salutistica uso umano: suddivisa in 6 diverse tipologie di estratti da foglia fresca
- Linea Cosmetica: donna, uomo, bambino e linea solare
- Linea ad Uso Veterinario
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La storia delle api
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Questa è una storia che ci ha raccontato Antonia e che ci ha molto colpito.
La vogliamo riportare come ci è stata raccontata da Antonia:
Tutto ebbe inizio nel 2001 quando un mio fornitore di miele biologico dell’Uruguay mi mette a conoscenza della sua preoccupazione di non potermi più fornire il miele in quanto le sue api stavano morendo.
Appena sentito il suo problema mi sono messa in laboratorio ed ho creato e gli ho inviato una preparazione speciale da dare alle Api. Dopo qualche mese sono stata informata che le Api si erano riprese, diventando addirittura più attive. Ne morivano molte meno ed il mio fornitore ha raddoppiato la produzione del miele e dei loro prodotti.
Nel frattempo un altro mio fornitore del vicentino mi fa presente che questo problema della moria delle api l’aveva anche lui e che non era il solo. Anche a lui ho consegnato il prodotto ed i risultati sono stati ottimi.
La moria delle api era un problema che stava diventando sempre più grande. Per questo ho telefonato e scritto lettere a varie redazioni e associazioni di apicoltori spiegando che avevo un prodotto adatto per aiutare le api a diventare più forti.
Un amico apicoltore di Cervia si è reso disponibile credendo in quello che facevo per fare uno studio osservazionale.
Mentre stavamo procedendo con lo studio ho notato che alcune api iniziarono ad entrare in casa mia. Vedendone alcune che non erano in buone condizioni ho iniziato a dare loro delle gocce del prodotto (il cui nome è API45 SOLUTION). Alcune sono morte, altre si sono riprese.
Credo che le api abbiano sentito che in questo posto stavamo facendo qualcosa per loro.
Le api hanno iniziato ad arrivare a migliaia, anche grazie a una distesa di piantine gialle nate nel campo vicino al cortile della mia abitazione. Ed a Settembre, quando decido di fare un lotto di API45 SOLUTION proprio per loro, ho notato che frotte di api arrivavano ogni volta che si apriva la porta del laboratorio.
Nessuno è stato punto. Né i miei figli, né i ragazzi e ragazze che lavoravano sia fuori che in laboratorio.
Le api, grazie al prodotto che abbiamo creato, volavano felici!
Io sono sicura che le api sono venute a chiedere aiuto, dandomi anche la spinta per procedere su questa strada e per dare loro la possibilità di alzare il proprio sistema immunitario e vivere il loro tempo.
Già mi chiamavano “Mamma Aloe“, ora mi chiamano anche “Antonia la Mamma delle Api“.
The Italian Community
In collaborazione con Cofartigianato Vicenza
