Il 12 settembre del 2016 è stato introdotto da Tronsport for London il biglietto hopper sui bus londinesi. Grazie a questa tariffa, i passeggeri che dovevano effettuare spostamenti tramite due bus, pagavano la tariffa solo per la prima corsa e non per la seconda, in un arco temporale di 60 minuti.
In questo modo, coloro che dovevano spostarsi per lavoro o studio a Londra tramite bus, si trovavano nella condizione di poter risparmiare £ 1,50 sulla seconda corsa in questo arco di tempo, rendendo gratis 30 milioni di corse all’anno.
Non erano interessati solo i bus, ma anche il servizio di tram che serve Croydon e le aree circostanti. Tratte come London Bridge-Croydon, che prevede un cambio di bus a Streatham e da Victoria a Wembley con cambio ad Edgware Road, rappresentano due esempi della utilità di questa nuova tariffa.
Gli utilizzatori di carte contactless e Oyster avranno la automatica gratuità per la seconda corsa, mentre una eventuale terza corsa veniva fatturata fino al 2018.
Questo, infatti, perchè da ieri (31/01/2018) la gratuità è stata estesa anche ad altre corse e a treni o Tube prese tra un bus e l’altro. Questo passaggio è avvenuto appunto perchè fino a ieri la tecnologia di Transport for London non consentiva la gratuità su un maggior numero di corse nell’arco temporale di un’ora, un ostacolo che adesso è stato sormontato.
L’aggiornamento attuale consentirà ai passeggeri di viaggiare su metropolitana o servizi ferroviari tra i loro viaggi in autobus, cosa che prima non era possibile, aiutando ancora più persone a risparmiare denaro. Viene stimato da Transport for London (TfL) che circa 13.000 passeggeri aggiuntivi beneficeranno ora della tariffa illimitata “Hopper” ogni singolo giorno.
Il continuo successo di “Hopper” contribuirà a incoraggiare le persone di tutta Londra a passare dalle loro auto ai trasporti pubblici, sostenendo il lavoro più ampio del Sindaco per ripulire l’aria di Londra e migliorare l’ambiente locale. L'”Hopper” è di particolare beneficio per i londinesi con redditi più bassi, che si affidano a servizi di autobus più per spostarsi, così come a quelli con passeggini e bambini piccoli.
Per Khan, l’introduzione della tariffa Hopper rappresenta un elemento centrale della strategia volta al potenziamento e alla economizzazione dei costi dei trasporti a Londra.
Il Sindaco Khan ha dichiarato: “Ero determinato ,dalla mia prima settimana da sindaco, a tagliare i costi del trasporto a Londra“.

London bus – Photo by Cesar Huete on Flickr – Licenza Creative Commons al momento dell’utilizzo
Kahn ha dichiarato nel 2016: “Il biglietto Hopper permetterà ai Londinesi di cambiare mezzi gratuitamente nel corso di un’ora, tagliando costi di viaggio per milioni di passeggeri di bus. Le tariffe dei trasporti a Londra sono aumentate per otto anni di fila, e per coloro che devono cambiare bus per recarsi al lavoro, il sistema si rivela essere semplicemente scorretto. Dobbiamo assicurarci che chiunque possa permettersi di viaggiare nella nostra città, e che per coloro che guadagnano poco, il costo del viaggio non deve mai diventare una barriera al lavoro o allo studio. Insieme al nostro impegno di congelare tutte le tariffe TfL, l’introduzione del biglietto Hopper è una parte chiave dei nostri piani per rendere maggiormente economioco il vivere a Londra e lavorare a Londra.”
Il commissario dei trasporti a Londra, Mike Brown, ha dichiarato: “Sono lieto del fatto che siamo riusciti a raggiungere questo impegno chiave da parte del sindaco a Londra in tempi brevi, permettendoci di soddisfare meglio i bisogni di quei Londinesi che vivono o lavorano in zone che non sono ben servite dalla metropolitana o dai servizi ferroviari.”
L’idea potrebbe, nei migliori auspici, anche riuscire a convincere un maggior numero di londinesi ad optare per il trasporto sui mezzi pubblici rispetto all’uso di auto, al fine di diminuire il traffico e l’impatto ambientale.

London Underground – Photo by Hernan Pinera on Flickr. Licenza creative Commons al momento dell’utilizzo
Trasporti a Londra: Night Tube
L’altra grande novità è stata rappresentata ad agosto 2016 dall’aperture del servizio Night Tube, servizio la cui attivazione era prevista per l’anno precedente, ma che ha visto lunghe trattative tra TfL e i sindacati dei trasporti in materia di adeguamenti salariali e tematiche di sicurezza.
Il servizio di Night Tube che prevede corse della metropolitana notturne nel fine settimana, fornendo una alternative in quelle ore a taxi, Uber e bus ha visto la sua inaugurazione ad Agosto 2016 sulle linee Victoria e Central, le due linee che attraversano la città nei suoi punti cardinali.
Dal 7 Ottobre 2016 il servizio è stato esteso alla linea Jubilee e, durante l’autunno, alle line Northern e Piccadilly, con successivi piani di estensione a parti della Metropolitan, Circle, District e Hammersmith & City.
Nel 2017 poi il servizio è stato esteso a parti della Overground e nel 2021 alla Docklands Light Railways (DLR).
Il servizio di Night Tube, nelle previsioni si appresta a diminuire di venti minuti i viaggi notturni, arrivando poi a diminuirne alcuni di una intera ora.
L’introduzione della Night Tube sta svolgendo la doppia funzione di stimolo della vita notturna e di supporto della economia notturna della capitale, supportando quasi 2,000 lavori permanenti e portando £ 360 milioni nella economia cittadina.
La apertura della Night Tube sta anche chiaramente aumentando i posti di lavoro nel settore dei trasporti a Londra, a seguito delle trattative tra TfL e sindacati.
La capitale britannica si dimostra in costante e pieno fermento sul fronte del miglioramento dei suoi trasporti, al fine di competere con altre capitali europee, come Amsterdam e Berlino, e sul fronte globale, come una metropoli che non si ferma e non dorme mai.
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Angelo Boccato
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