La Italian Medical Society of Great Britain (IMSoGB) organizza per la sera di venerdì 10 aprile alle ore 18.30, all’Istituto Culturale Italiano, un incontro – dibattito su un tema medico, dal titolo “Primary Endpoints in Oncology Clinical Trials“.
Il titolo, molto tecnico, può essere interessante per molti medici coinvolti in studi clinici, ma puo’ anche spaventare il non medico. Vorrei, per questo motivo, spiegare in due parole di cosa si tratta.
Gli studi clinici sono fondamentali per studiare nei pazienti un nuovo farmaco o un nuovo dispositivo medico (medical device), ma anche per studiare più a fondo un farmaco già in uso, o per paragonare diverse tecniche chirurgiche, o per capire quale trattamento sia il migliore e il più conveniente per una malattia o per una categoria di pazienti. Senza studi clinici la medicina non va avanti.
Ogni studio ha un obiettivo principale, che rappresenta quello che si vuole studiare, spesso paragonando due farmaci o due procedure diverse. Ci sono poi sempre degli obiettivi secondari, ma uno è sempre quello principale, attorno a cui lo studio è disegnato. La scelta di questo obiettivo principale (“primary endpoint”) spesso non è facile, e una scelta sbagliata può rendere lo studio inutile, e spesso ritardare la disponibilità di un nuovo farmaco, frutto di anni di ricerche, ai pazienti. E’ proprio di questo che parleremo e discuteremo.
Il successo degli studi richiede la collaborazione di medici che lavorano in ambienti diversi: il mondo clinico degli ospedali (e questo può sembrare ovvio), ma anche le agenzie regolatorie (quelle che applicano le “regole” per controllare che gli studi siano fatti nel rispetto dei pazienti e della loro sicurezza), e anche l’industria farmaceutica, che mette le sue risorse e il suo know-how in gran parte degli studi che si conducono. Per questo motivo il dibattito avverrà fra tre colleghi italiani, soci della IMSoGB, che lavorano nel Regno Unito, e che hanno tre ruoli diversi in tre istituzioni europee:
1) per il punto di vista clinico, ci sarà il prof. Riccardo Audisio, chirurgo a Liverpool, e presidente della European Society of Surgical Oncology;
2) per il punto di vista regolatorio, ci sarà il prof. Guido Rasi, Former Executive Director, European Medicines Agency;
3) per il punto di vista della ricerca farmaceutica, ci sarò io, nel mio ruolo professionale di Head, Medical Affairs, Interventional Oncology, Terumo Europa.
Modererà il nostro segretario Mr. Giuseppe Preziosi, chirurgo. Il dibattito sarà in italiano.
Un aspetto collaterale interessante della serata è che ci permetterà di dire qualche parola su scelte “alternative” per un medico (l’agenzia regolatoria, l’industria farmaceutica o dei medical device), che sono sconosciute o misteriose spesso anche per gran parte dei colleghi medici.
Lucio Fumi
Presidente della Italian Medical Society of Great Britain