Londra, con il suo carattere cosmopolita, le sue luci che sembrano non spegnersi mai ed i suoi paesaggi a fare da scenografia di una storia che si svolge tra passato e presente, continua ad attrarre l’interesse di milioni di turisti ogni giorno, conquistando tra gli altri, i cuori degli amanti dell’arte e della storia.

Photo by Pixabay – Panorama di Londra
Questa città, da molti ormai definita la capitale d’Europa, offre tantissime attrazioni custodendo delle bellezze senza tempo che ogni turista dovrebbe vedere. Oggi, a #TIC4You vogliamo portarvi a fare un giro alla scoperta delle bellezze architettoniche di Londra dove, tra storia e modernità, sono molti i nomi illustri che qui hanno lasciato testimonianza del proprio passaggio. Se la storia ci racconta di geni artistici come John Nash e James Gibbs, Robert Smirke e William Wilkins, epoche più recenti hanno dato spazio ai progetti del nostro connazionale Renzo Piano, Cesar Pelli, il gigante Norman Robert Foster e una potenziale lista infinita di chi negli ultimi anni sta ridisegnando i contorni dell’orizzonte londinese.
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Ma quali sono gli edifici più belli e famosi della città?
Come se differenti epoche si rincorressero, abbracciandosi e mescolandosi, non si può non rimanere affascinati da alcuni angoli della città dove vicino a costruzioni di secoli fa, si possono scorgere invece moderne strutture, grattacieli, ponti. E’il caso per esempio di uno degli angoli più belli, il paesaggio che si apre sul Tamigi dove la famosa St Paul’s Cathedral attraverso il Millennium Bridge, si unisce virtualmente alla Tate Modern, la galleria di arte contemporanea più famosa del Regno Unito.

St Paul Cathedral, London – Photo by Davide D’Amico on Flickr – Licenza Creative Commons al momento dell’utilizzo
Edificio religioso più grande della Gran Bretagna, la St Paul’s Cathedral (link ad articolo Tic su St. Paul) è opera di Christopher Wren, architetto dell’epoca post-rinascimentale. Con forti influenze dell’architettura italiana, la cattedrale con la sua cupola è stata esempio per altri architetti che si sono ispirati a lui nel realizzare ad esempio il Campidoglio di Washington. A due passi dalla city, questa cattedrale è diventata ancora più famosa nel 1981 dopo la celebrazione nei suoi corridoi del matrimonio tra il Principe Carlo e Lady Diana.

Millennium Bridge, London – Photo by Nana B Agyei on Flickr – Licenza Creative Commons al momento dell’utilizzo
Aperto il 10 giugno del 2000 in occasione delle celebrazioni nell’anno del Giubileo, Il Millennium Bridge è l’unico ponte di Londra totalmente pedonale. Questa struttura dall’aspetto vagamente futuristico e con una visuale mozzafiato, è il risultato della combinazione di diversi geni: lo scultore Sir Anthony Caro, gli ingegneri Arup e gli architetti della Fosters and Partners. Il ponte, lungo 325 metri, unisce la zona Bankside del fiume, con la city, centro economico della città. Attraversato da circa 100.000 persone nel giorno della sua inaugurazione, onde di risonanza fecero ondeggiare il ponte in maniera quasi pericolosa provocando la decisione di chiuderlo a soli due giorni dall’apertura, per rinforzarne la struttura. Per questo motivo e per le critiche suscitate da questo “incidente” molti conoscono questo ponte anche con il nome di “Wobbly Bridge”, ponte instabile.

The Gherkin, London – Photo by Pixabay
La city, centro economico della città è forse la parte che offre più esempi di architettura moderna. Ormai simbolo di questa parte di Londra e forse tra le strutture moderne più belle, è famoso nel mondo anche per la sua forma particolare: parliamo del “Gherkin”, il cetriolo, grattacielo di circa 200 metri di altezza completato dall’architetto Norman Foster nel 2004. Sede di centinaia di uffici, l’aspetto di questo edificio affascina principalmente per la sua struttura totalmente in vetro, mentre il suo soprannome viene dalla sua forma (da molti interpretata invece come una forma fallica). Gli specchi della sua superficie creano giochi di luce affascinanti rendendo la visuale di questo edificio nel cuore della città, in alcuni momenti, davvero spettacolare.

Lloyd’s Bulding, London – Photo credits by Aurelien Guichard on Flickr – Licenza Creative Commons al momento dell’utilizzo
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Tra gli edifici londinesi che hanno fatto la storia dell’architettura moderna inglese, c’è di certo il grattacielo della Lloyds. Famoso per essere tra i primi edifici al mondo ad aver mostrato all’esterno la trama della propria struttura interna, per razionalizzare lo spazio, le scale, gli ascensori e alcune delle strutture di servizio dell’edificio sono state annesse alla facciata esteriore dell’edificio. Disegnato dall’architetto Richard Rogers il quale insieme a Renzo Piano ha disegnato il famoso Centro Pompidou di Parigi con una struttura simile, fu costruito tra il 1978 e il 1986. Questo grattacielo, alto circa 100 metri, è famosissimo per ospitare la Lloyds, una delle Istituzioni storiche del Regno Unito.

The Shard, London – Photo credits by pdjohnson on Flickr – Licenza Creative Commons al momento dell’utilizzo
Porta la firma italiana il progetto del grattacielo più alto dell’Unione Europea. Con i suoi 310 metri, questo edificio che sorge a London Bridge, è anche conosciuto in italiano come “la scheggia” a causa della sua forma. Parliamo del famoso “The Shard”. Inaugurato al pubblico nel 2012, questo edificio completamente di vetro, è stato interamente disegnato dal genio di Renzo Piano. Molti sono i turisti che si recano presso questo grattacielo per godersi la vista mozzafiato che offrono gli ultimi piani di questa bellissima struttura.

The Monument-Photo credits by DncnH by Flickr – Licenza CC
Per godersi una visuale della città unica, potreste decidere anche di scalare i 311 scalini di uno dei monumenti più famosi di Londra. Si chiama “The Monument” da cui prende il nome anche la vicina fermata dellametro e simboleggia un momento importantissimo nella storia della città che ha ridisegnato l’architettura londinese. Parliamo del Grande Incendio del 1666 di cui questa opera vuole commemorarne il ricordo. Costruito tra il 1671 e il 1677 a disegno dell’architetto Christopher Wren, il monumento è alto 61 m, l’esatta distanza dal monumento e Pudding Lane, dove iniziò l’incendio.

Marble Arch, London
Difficile parlare di architettura a Londra e non citare John Nash, in assoluto uno degli architetti più famosi oltremanica. Tra le sue “opere” la struttura originaria di Buckingham Palace, il palazzo reale più famoso del mondo. Progetti di questo architetto sono anche parte della famosa Marble Arch, parte del progetto di Trafalgar Square, Regent’s Street e Regent’s Park, solo per citarne alcuni. Gli appassionati di architettura, potrebbero decidere di dedicare un tour solo alle opere di questo architetto per scoprire già grandi meraviglie di questa città.
Facendo un salto in avanti nel tempo e tornando in questa epoca, tra le strutture più nuove che Londra ha visto nascere negli ultimi anni, ce ne è una che davvero colpisce per la sua bellezza ed originalità. Parliamo del Merchant Square Footbridge, il Ponte a Ventaglio, nel quartiere di Paddington. Progettato dallo studio Martin Knights Architects e inaugurato nel settembre del 2014, questo ponte levatoio si apre con un movimento, appunto, a ventaglio, favorendo il passaggio di piccole imbarcazioni e unendo le due rive del Grand Union che attraversa il quartiere. Se avete tempo di farvi una passeggiata da quelle parti, può davvero valerne la pena.
Che siate appassionati di architettura moderna, o magari abbiate voglia di fare un salto nel passato e scoprire le bellezze della storia dell’architettura inglese, Londra, di certo, ha davvero molto da offrire!
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Cristina Carducci
in collaborazione con Cinzia A.Colella
The Italian Community