Tra di voi ci sono degli appassionati animalisti, sempre pronti ad accarezzare un cane per strada o ad adottare questa o quella causa per le specie più disparate? Avete provato un entusiasmo smodato per la nascita dei primi Neko Café, ovvero i locali cat-friendly, in cui gli amici a 4 zampe sono liberi di girare indisturbati?
Se vivete a Londra, ecco la notizia che fa per voi. In questi giorni infatti gli amanti dei gufi hanno il loro bel posticino per dedicarsi ai loro amici: nel cuore di Soho, da qualche giorno, ha aperto Annie the Owl, un locale per gli innamorati dei rapaci notturni.
Il locale ha le caratteristiche di un temporary store: aperto solo dal 19 al 25 marzo, dalle 20.30 alle 02.00, in linea con le abitudini di questi animali della notte. I biglietti – neanche a dirlo – sono andati a ruba: per 20 sterline l’emozione di poter sorseggiare un caffè accarezzando le piume di Annie, Winston e Cinders (questi i nomi dei tre pennuti presenti nel locale) se la sono lasciati sfuggire in pochi.
Ma dove nasce la moda dei bar con animali a vista? Quella dei gufi ovviamente in Giappone, paese foriero di trovate al limite tra lo stravagante e l’impensabile.
Ovviamente non mancano le polemiche: molti animalisti sono insorti contro lo “sfruttamento” di questi animali costretti in quattro mura, circondati presumibilmente da molte persone. Una protesta con tanto di petizione, che ha già trovato il consenso di 9 utenti: tutti ovviamente preoccupati delle reazioni dei rapaci alla vista di una massa di gente eccitata dall’alcol e dalla gioia di poterli accarezzare liberamente.
Chi ha avuto l’idea di aprire questo cocktail bar sostiene che la presenza di un falconiere garantirà la sicurezza di tutti, animali e ospiti. E come andrà, lo scoprirete solo andando in questo shop nel cuore di Londra.
E voi, siete d’accordo? Andreste mai, per una sera soltanto, ad accarezzare i gufi, chiacchierando davanti a un Mojito con gli amici?