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Aprire una start-up in UK
Invogliati dalle opportunità di crescita dei business nel Regno Unito, soprattutto in Inghilterra e più specificamente a Londra – molto più alte rispetto all’Italia – oggi molti giovani italiani vorrebbero realizzare il sogno di aprire una start-up UK o avviare una startup a Londra.
Ma da dove partire e quali sono i punti da prendere in considerazione quando si decide di aprire una startup in UK?
In questo articolo vi daremo i consigli per aprire una società a Londra e in UK ed inizieremo vedendo i passi fondamentali per aprire una startup di successo a Londra o in UK.
Nel prosieguo dell’articolo vi porteremo poi l’esempio dell’esperienza vissuta da Alessia Affinita – expat da 15 anni a Londra – fondatrice dell’agenzia di marketing e comunicazione Idea 188, nonché creatrice della startup UK The Italian Community. E l’esempio di Candy Crush Saga, un grande esempio di start up a Londra di successo!
Eccoti un video con l’assaggio di quello che approfondiremo nell’articolo…
Aprire una start-Up in Inghilterra: le prime fasi
Vogliamo iniziare parlandoti di come creare la tua star-up in UK. Ma non una startup qualunque… vogliamo spiegarti come avviare una startup di successo a Londra e nel Regno Unito!
Per prima cosa vogliamo dirti che avviare una startup in UK o una start up a Londra non è così semplice. Per avviare un progetto valido ci sono molti aspetti da curare e tenere sempre in considerazione. Vediamoli insieme.
Una volta che avrai avviato la tua startup in UK potrai pubblicizzarla tramite The Italian Community – Il Trova Italiano.
Scopri come funziona –> Il Trova Italiano
Avviare una startup UK: idea e business plan
Il primo passo da considerare quando si vuole aprire una start-up nel Regno Unito è partire da un’idea originale e che possa funzionare. E’ necessario effettuare un’analisi di mercato e incrociare i dati ottenuti con l’idea per verificare le effettive possibilità di riuscita del progetto.
Una volta definita l’idea e valutata la fattibilità, bisogna mettere tutto nero su bianco realizzando un Business Plan che mostri una mappatura chiara che indichi il percorso da seguire per raggiungere gli obiettivi prefissati. Il business plan sarà inoltre importante nella fase di presentazione del progetto per la ricerca di eventuali partnership e collaborazioni.
Start-up UK: apertura della società
Un passaggio forse un po’ noioso ma fondamentale è l’apertura della società. In questa fase bisogna smarcare tutti i punti burocratici a cui una start-up UK deve provvedere, diversi a seconda della natura della società.
Su questo The Italian Community può esserti d’aiuto. Diamo infatti assistenza e supporto a chi vuole aprire la propria start-up a Londra e in UK.
Grazie a fidati partner vengono offerti servizi di consulenza fiscale internazionale:
- Consulenza fiscale
- Costituzione nuove imprese
- Contabilità
- Assistenza legale
- VAT, Tax, Accounting
- Apertura Società UK
- Finanza Aziendale
- Servizi legali
- Servizi notarili
- Family office
- Gestione Fondi
Dai un’occhiata anche al nostro articolo ” Aprire un’attività a Londra ” nel quale troverai molte informazioni utili per aprire la tua start-up UK.
Oppure compila il form per essere messo in contatto con il nostro partner. Specifica nel messaggio quello che ti serve e ti faranno un preventivo per questa prima consulenza nella quale risponderanno a tutti i vostri dubbi e domande.
Prima di compilare il form dai un’occhiata ai servizi che offrono e ai relativi prezzi:
- Servizi apertura startup a Londra o nel Regno Unito
- Servizi contabilità per start up a Londra o nel Regno dormiente
- Servizi contabilità per start-up a Londra o nel Regno operativa
Puoi inoltre trovare interessanti informazioni sul sito gov.uk.
Aprire una start-up nel Regno Unito: ricerca delle risorse
Una volta aperta la propria startup a Londra o in UK, bisogna preoccuparsi di ricercare e individuare le giuste risorse. Le risorse dovrebbero essere competenti e creative con la voglia di mettersi in gioco e di proporre alternative per portare il business un passo avanti rispetto alla concorrenza.
Bisogna cercare di costituire un team unito, solido e pronto a battersi in qualsiasi campo.
Anche in questo caso The Italian Community può esserti d’aiuto.
E’ infatti presente sul portale una sezione appositamente destinata alla ricerca di lavoro a Londra e in UK.
Potrai inserire la tua offerta di lavoro e vedere i cv degli utenti iscritti alla Community.
Startup a Londra: networking e partnership
E’ opportuno fare networking, creare partnership ed entrare in contatto con aziende e privati che abbiano la voglia di condividere il progetto. Quindi effettuare una ricerca di potenziali collaboratori, partner, finanziatori, organizzazioni e sponsor.
Così facendo si avrà modo di migliorare il progetto e renderlo più competitivo sul mercato.
A Londra e in tutta l’Inghilterra, esistono ad esempio molte realtà che supportano le start-up UK, come Accelerators e varie Organizzazioni che si occupano di finanziarle in fase di pre-lancio.
Aprire una startup in UK: location
Negli ultimi tempi è sempre più diffusa l’idea, da parte dei giovani italiani, di avviare una startup tecnologica incentrata sul mondo delle Applicazioni Mobile, un settore in continua evoluzione a livello globale.
In questo caso non diventa necessario trovare da subito una location per l’attività in quanto le risorse possono lavorare da casa attraverso un pc.
Ma se invece ragionassimo in logica più tradizionale, riguardante cioè attività che prevedono un ambiente fisico?
Bè… in questo caso la situazione è leggermente diversa perché, ad esempio, un ristorante, piuttosto che un locale o un ufficio, prima di pensare a una buona strategia per promuovere la propria attività, deve provvedere a ricercare una location giusta.
Se stai decidendo di aprire un ristorante a Londra puoi dare un’occhiata all’articolo ” Ristorante a Londra: l’importanza della location ” nel quale troverete molte informazioni utili.
Start-up Londra e UK: come comportarsi una volta aperta?
Una volta aperta la start-up nel Regno Unito bisogna iniziare a pensare ai passaggi da fare per far si che il progetto raggiunga gli obiettivi prefissati.
Per avviare un progetto valido le tre fasi da considerare sono:
- Lancio
- Ottimizzazione
- Espansione
In queste tre fasi il Marketing la fa da padrone.
Bisogna impostare un piano marketing nel quale segnalare tutte le attività collegate alla promozione della start-up UK: un logo che si ricordi facilmente e che si distingua dalla concorrenza, un sito accattivante, campagne PR e di advertising,…
Quando vogliamo aprire una start-up UK, nella fase di lancio dobbiamo trovare un sistema per farci conoscere il più possibile! Per questo è importantissimo divulgare informazioni sul nostro progetto, scegliendo sia i media giusti (offline e online) su cui pubblicizzarci, sia attività di PR per ricercare tutte le realtà media che possano veicolare il nostro annuncio.
A tal proposito, noi di The Italian Community ossiamo venirti incontro. Ci occupiamo di Web e Marketing da quasi 15 anni.
Compila il form per qualsiasi richiesta di informazioni.
Questi sono i servizi offerti:
- Realizzazione siti web
- Realizzazione e-commerce
- Graphic Design
- Social Media Marketing
- Digital Marketing
- Sviluppo APP
- Advertising
- Video
- eBrand, Visual and Corporate Identity (logos, business cards, letter templates, letterhead, event programes, etc.)
- Photography and Image Services
- Marketing Research
- Viral Events
- Press Advertisements
- Video Production & Post-Production
- Intranet Services
- Below the line and Corporate Gadgets
- Event Organization
- Exhibitions Design
- Translations/ Creative Adaptations
Se interessato ai nostri servizi compila il form:
Start-up UK: il caso di The Italian Community
Dopo averti spiegato come creare la tua start-up in UK ti vogliamo portare l’esempio di una startup di successo a Londra e nel Regno Unito.
Alessia nel 2002 lascia Roma decidendo di rincorrere la possibilità di nuove sfide.
La voglia di mostrare il suo talento la porta ad aprire un’agenzia di Marketing e Comunicazione, Idea 188, mettendo così le basi per diventare un’italiana di successo a Londra.
Essendo molto legata all’Italia e avendo una profonda conoscenza della comunità londinese, crea e lancia una start-up in UK.
Si tratta di The Italian Community, una Business Directory che permette di ricercare e trovare prodotti e servizi italiani a Londra e in UK. Insomma un vero e proprio Trova Italiano nel Regno Unito. Questa startup a Londra si è poi ingrandita fino ad arrivare alla situazione attuale in cui, oltre alla Business Directory sono presenti un blog (questo in cui stai leggendo l’articolo), una sezione piena di offerte di lavoro e uno shop online di prodotti italiani.
The Italian Community può essere vista come una medaglia le cui due faccia sono:
- una Community online pensata per essere il punto di riferimento per tutti gli italiani residenti in UK o per gli italofili interessati al Made in Italy;
- un punto di riferimento per i business italiani che sono intenzionati a internazionalizzare il loro business dall’Italia. Dando loro la possibilità di pubblicizzare la propria attività a utenti in target con i servizi e prodotti offerti.
Negli ultimi anni The Italian Community si è ampliata aprendo altre community all’estero:
Twittalo con un click!
Consigli utili per aprire una Start-Up in UK. Le dritte di Alessia Affinita http://bit.ly/1l6evRV via @TICLondon
Grazie a questo strumento, nel momento in cui si è alla ricerca di un’attività – ad esempio un ristorante italiano a Londra e in UK, un dottore italiano a Londra e in UK, un dentista italiano a Londra e in UK, e molto altro – basterà effettuare una ricerca sul sito per trovare quello che interessa.
Allo stesso tempo, un business che è alla ricerca di potenziali clienti, avrà la visibilità di cui ha bisogno.
The Italian Community è diventata velocemente una start-up UK di successo. Gli italiani hanno infatti capito da subito che la piattaforma è molto utile per espandere la propria attività in un mercato che non è italiano. The Italian Community può essere vista come un importante sistema che rende la Community italiana più forte e unita, fino a diventare un potente strumento che agevola gli italiani in una terra straniera amante dei prodotti made in Italy.
Start-up Londra: l’esempio di Candy Crush Saga
Volete lanciare la vostra startup a Londra? Fate come Riccardo Zacconi con Candy Crush Saga!
Per un certo periodo del nostro 2014, non abbiamo fatto altro: giocare a Candy Crush Saga. Vi è capitato di vedere caramelle ovunque che scoppiettavano e cambiavano colore? Niente paura, è solo l’effetto Candy Crush: il gioco che più di tutti ha spopolato sugli smartphone, un successo da milioni di download.
Forse non tutti sanno che dietro il successo si questa startup londinese – che è, a conti fatti, un vero e proprio modello di business con un fatturato di tutto rispetto (3,5 milioni di Euro al giorno!) – sta il genio di un italiano residente da tempo a Londra. Si chiama Riccardo Zacconi, ha 46 anni e ha battuto colossi internazioni come Spotify con il suo gioco milionario.
Come ha fatto? L’idea vincente è stato quella di lasciare il lavoro sicuro in Italia per lanciarsi in un’avventura ad alto tasso di startup a Londra, vera culla di talenti.
E dopo una serie di progetti legati al mondo del web, Zacconi punta tutto sui videogiochi, e lo fa rivolgendosi a un pubblico prettamente rosa: non è un caso che il suo Candy Crush si rivolga a un target femminile di età compresa tra 25 e 45 anni.
La sua azienda, la King, è ormai quotata in borsa, e continua a macinare successi. L’idea di business semplice – e che si fonda su uno schema davvero elementare, quello del puzzle – ha oggi un fatturato pazzesco e un giro d’affari potenziale ancora più grande.
Complimenti a Riccardo Zacconi e al suo team, e alla sua idea di volare a Londra per tentare la fortuna (con un gioco).
Avviare una start-up in UK: conclusioni
Stai attento a non dimenticarti mai che aprire una startup richiede grande forza di volontà, spirito di sacrificio ed un percorso che, specie all’inizio, è tutto in salita.
Ma questo fa parte del gioco.
Bisogna crederci e se il progetto è valido, il successo è garantito!
Facci sapere cosa ne pensi, quali informazioni ti sono state più utili e cosa avresti aggiunto. Se hai argomenti che vorresti trattassimo nei prossimi articoli postali nei commenti o sulla pagina Facebook, ci fa sempre piacere ricevere suggerimenti dai nostri lettori.
Alessandra De Iulii
www.theitaliancommunity.co.uk