Vi raccontiamo una delle storie di italiani in UK.
Oggi ho avuto il piacere di trascorrere il pomeriggio con una persona speciale: il cavaliere Giulio Comoli. Sorseggiando un ottimo earl grey, mi ha raccontato la sua storia di italiano residente in UK.
Nella fotoGiulio Comoli e Maria Iacuzio
Il signor Giulio arrivò a Londra nel 1956, da Bregano Varese, in provincia di Novara. Dal 1956 al 1960 per i nostri connazionali era possibile lavorare solo attraverso permessi lavorativi nei seguenti settori: ristorazione, agricoltura, ferrovie o come domestici. Alle donne erano riservati oltre alla ristorazione, anche i lavori come au pair, domestiche o infermiere.
Il signor Giulio inizia la sua carriera in Inghilterra come cameriere, presso il ristorante Frank’s di Frank Amadini, un italiano di seconda generazione. Dopo due anni passa al Rules Restaurant di Covent Garden, un famoso ristorante inglese in cui tre dei camerieri in sala e lo chef erano italiani. Questo lavoro lo aiutera’ molto a migliorare il livello d’inglese, inesistente al suo arrivo in Inghilterra, mi racconta il cavaliere Giulio.Tutti gli ordini, infatti, inclusi quelli in cucina dello chef italiano, erano dati esclusivamente in inglese.
Nel 1961 viene richiamato al ristorante Franks, dove gli viene offerta la posizione di caposervizio. Assieme ad un suo collega italiano, decide di aprire uno snack bar, che diverrà ben presto una popolare trattoria. Scelgono il nome “Verbanella”, in una zona nelle vicinanze di Baker Street. “Io ed il mio collega eravamo pieni di debiti: fino ai capelli” mi racconta, “ma allora non c’era tanta competizione nella ristorazione e dopo soli due anni, abbiamo aperto un secondo ristorante a Notthing Hill. A distanza di altri due anni c’e’ stata l’apertura di un terzo ristorante a Burcham Place.Tutti e tre sotto il nome di Ristarante Verbanella; un nome che piaceva molto agli inglesi” mi spiega.
Numerosi gli ospiti illustri italiani dei ristoranti Verbanella: Edoardo De Filippo, Luciano Pavarotti, il pittore Pietro Arrigoni famoso ritrattista della regina, ma tanti sopratutto I personaggi famosi della tv e del cinema inglese. Gruppi come i Queens, gli Shadows, I Rolling Stones, Mick Jacker con l’allora fidanzata Marian Faithfull erano degli habituee’. Alla Verbanella sono avvenuti numerosi incontri, non pubblicizzati, fra Neil Gordon Kinnock e Tony Blair, poco prima della nomina di Blair a Primo Ministro.
Il sig Giulio e’ stato nominato cavaliere nel 1997 dal Presidente Scalfaro su segnalazione dell’associazione dei ristoratori italiani “Ciao Italia”. Oggi ad 82 anni, si dedica all’attivita’ di nonno e alla lettura di gialli e libri di politica.
Giulio rappresenta il meglio di noi italiani nel Regno Unito, una storia di riscatto e di successi, come quella di tanti italiani. Noi vogliamo rappresentare anche queste persone, che hanno contribuito con il loro lavoro, a diventare dei modelli.
di Maria Iacuzio
ItalianBritishAssociation